Smaltimento olio esausto: la distinzione
Lo smaltimento olio esausto si rende necessario perché tutti i tipi di olio hanno un impatto altamente inquinante per l’ambiente. Anche l’olio esausto rientra tra la categoria dei rifiuti speciali, e quando si tratta di smaltimento olio, è importante quindi fare una distinzione tra i vari tipi di olio da smaltire:
- olio alimentare
- olio industriale
- olio del motore
Moltissime persone ancora, per sbarazzarsi degli oli che utilizzano, a prescindere dallo scopo e dalla tipologia dell’olio, tendono ancora a bruciarli oppure a gettarli nello scarico delle nostre tubature. Nel primo caso, gli oli generano moltissime sostanze cancerogene, non solo per l’uomo ma anche per gli animali. Nel secondo caso invece, immettere olio negli scarichi, comporta una riduzione di ossigeno, sia per la flora che per la fauna. Inoltre, gli oli abbandonati per strada, generano un forte inquinamento delle falde acquifere, semplicemente perché in breve tempo penetrerebbero nel suolo, e sarebbe troppo tardi intervenire.
Alla luce di queste spiegazioni, lo smaltimento dell’olio esausto, di qualsiasi natura esso sia, diventa fondamentale.
La normativa che regolamenta lo smaltimento dell’olio, è racchiusa nel Decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 95 “Norme relative alla eliminazione degli oli usati” , ed è la normativa su cui si fonda il Conou (consorzio obbligatorio oli usati).
Smaltimento olio esausto alimentare
L’olio alimentare domestico è il classico olio da frittura che utilizziamo quotidianamente nelle nostre vite. Questo tipo di olio, è quello che inquina maggiormente, non perché ritenuto più tossico rispetto agli altri, ma perché purtroppo ancora molte famiglie, una volta utilizzato, tendono a gettarlo nelle tubature di casa. Nonostante basti semplicemente mettere l’olio esausto in un recipiente per farlo raffreddare, e successivamente conferirlo a un centro di raccolta per olio esausto, resta tutt’oggi ancora una pessima abitudine e una scelta completamente egoistica, gettarlo nelle tubature. Eppure i centri di raccolta a cui è possibile conferire l’olio alimentare, sono presenti in ogni comune italiano, e sono del tutto gratuiti. Oggi si stima che più di 5oo.000 tonnellate di olio alimentare viene scorrettamente gettato una volta esausto.
Nel caso invece di attività commerciali, la normativa sugli oli esausti, recentemente è stata ampliata, per trattare lo smaltimento dell’olio alimentare generato dalle suddette attività. Ogni attività commerciale, che sia un ristorante piuttosto che un bar, è tenuta a consegnare l’olio esausto direttamente alle ditte specializzate che si occuperanno interamente del ritiro e dello smaltimento.
Smaltimento olio esausto industriale
Lo smaltimento dell’olio industriale è possibile grazie a delle operazioni di filtrazione e di centrifuga. Infatti questo tipo do olio, non presentando sostanze metalliche come vedremo per l’olio motore, è completamente smaltibile, e viene riutilizzato per nuove attività industriali. Viene da sé quindi comprendere, che lo smaltimento olio industriale, è possibile solo grazie a delle ditte professioniste, che si occuperanno del completo smaltimento attraverso delle attrezzature specifiche.
La normativa in particolare fissa delle linee guida ben precise in merito alE’la raccolta, al trasferimento e allo smaltimento dell’olio industriale esausto:
- Fase raccolta e fase stoccaggio: raccolta dell’olio esausto e relativo stoccaggio nei depositi del consorzio.
- Fase di analisi: l’olio conferito nei consorzi viene analizzato per determinarne la tipologia e analizzare conseguentemente come procedere nell’ultima fase.
- Fase rigenerazione o eliminazione: l’olio esausto analizzato verrà sottoposto a rigenerazione, combustione, o termodistruzione.
Smaltimento olio motore esausto
E’ il classico olio definito scuro, perché come anticipato a differenza dell’olio industriale presenta sostanze metalliche e questo lo rende molto più tossico.
Anche in questo caso lo smaltimento dell’olio motore esausto segue delle regole precise e semplici:
- se si decidesse di effettuarne la raccolta con il fai da te, bisognerà raccogliere l’olio esausto in un contenitore stagno per poi conferirlo nei centri di raccolta autorizzati, e sarà necessario prestare attenzione a non mischiare l’olio motore con altri liquidi di qualsiasi genere.
- se si decidesse invece la sostituzione dell’olio motore presso un meccanico, allora egli si occuperà di contattare le aziende specializzare nello smaltimento olio esausto, perché se la quantità supera i 600 litri è obbligatorio che si occupi l’azienda specializzata anche nella raccolta e nel conferimento.
Noi di www.raccoltadifferenziata.it anche in questo caso mettiamo a vostro servizio solo le migliori aziende specializzate per questo tipo di smaltimento, e ci impegniamo affinché ne venga garantita la professionalità.