L’innovazione tecnologica e l’idrogeno dai Rifiuti
Ormai il futuro è qui, e ciò che potrebbe essere il futuro riserverà novità ancora più sorprendenti! Avreste mai pensato di utilizzare idrogeno ottenuto dai rifiuti? Eppure attraverso un semplice processo di reazione chimica tra un reattore di idrogassificazione e un altro di reforming, ormai la realtà è che possiamo ricavarne l’idrogeno!
Si tratta di un processo che utilizza il calore delle fonti rinnovabili, ed è un processo che viene definito puramente chimico.
Il processo classico di gassificazione che tutti noi conosciamo, permette al rifiuto solido di essere gassificato attraverso un’elevata fonte di calore, che sfiora gli 800°C, rompendo così i legami chimici che ossidandosi ne permettono la trasformazione.
Nel nuovo processo di idrogassificazione invece, le temperature sono nettamente inferiori poiché la materia prima solida, invece di essere ossidata verrà semplicemente ridotta. Il carbonio presente quindi si legherà all’idrogeno creando così il metano, fondamentale per essere poi convertito in idrogeno nella fase finale di reforming.
I vantaggi ambientali e economici che derivano dall’Idrogeno dai rifiuti
Il vantaggio di questo processo complesso e intuitivo, risiede chiaramente nella netta riduzione delle emissioni di diossine, che sono invece una forte costante nei processi di combustione e quindi anche di gassificazione.
Inoltre l’anidride carbonica derivante dal processo di reforming del metano prodotto, potrà essere separata e riutilizzata senza immissioni nell’atmosfera, avendo un impatto abbastanza positivo per il problema del cambiamento climatico.
Come conseguenza vantaggiosa a livello economico, dall’idrogeno ottenuto dai rifiuti si risparmierebbe il costo dello smaltimento dei rifiuti, che è abbastanza caro in termini di tonnellata.
Il processo di idrogassificazione permette di abbattere il costo dello smaltimento dei rifiuti, producendo l’idrogeno. E’ dunque assolutamente vantaggioso in termini ambientali e economici.
La produzione di idrogeno dai rifiuti e il nuovo utilizzo
Questo nuovo processo di idrogassificazione genera dunque a tutti gli effetti un nuovissimo mercato emergente dell’idrogeno, e ciò a sua volta implica una nuova distribuzione e un impiego della risorsa in questione.
Come può essere impiegato allora l’idrogeno?
Il processo come spiegato permette anche la produzione di una miscela di idrogeno e metano che potrebbe essere la base della nuova potenziale rete del gas.
Il contenuto energetico dell’idrogeno green prodotto sarà superiore rispetto a qualunque altro combustibile ricavabile dallo stesso rifiuto: questo grazie all’apporto dell’energia rinnovabile sul processo, che rimarrà stoccata sotto forma di un combustibile come l’idrogeno.
Inoltre questo nuovo processo permette un ottimo metodo di raccolta di energia rinnovabile e si pensa in futuro potrà anche essere utilizzato per le plastiche non riciclabili e i rifiuti indifferenziati.
In Inghilterra infatti stanno studiando un processo semplice e a bassa energia che permette di convertire tre polimeri in gas idrogeno puro: questo significa che in futuro i rifiuti di plastica potrebbero fare il pieno alle macchine a idrogeno.
Le automobili a idrogeno hanno il grande vantaggio di non avere emissioni inquinanti ma soltanto vapore acqueo. Potrebbero essere la soluzione definitiva ai problemi dello smog urbano e del conseguente impatto sulla salute dei cittadini.
Questa processo permette di ottenere l’idrogeno a temperatura ambiente e sotto pressione, convertendo così i polimeri in prodotti organici. E’ una tecnica di miglioramento rispetto al processo stesso di reforming, poiché aggiungendo ai polimeri delle sostanze che trattengono la luce solare, e esponendo il tutto al sole, questo permetterebbe di creare la generazione di altri polimeri. Oltretutto questo processo non richiede che le plastiche vengano pulite.
Infatti abbiamo milioni di rifiuti in plastica e solo una minima parte, oggi, può essere riciclata. Tra le ragioni per cui non è possibile riciclare molta plastica è perché il processo per renderla pulita è costoso, complicato e richiede un investimento importante.
Attraverso l’idrogassificazione quindi, una volta che sarà completamente implementata sul mercato, ci si aspettano grossi risultati che sicuramente saranno etichettati come soluzioni green e eco-friendly!