Classificazione dei Rifiuti speciali
Quando parliamo di rifiuti speciali occorre anzitutto specificare perché si distinguono da quelli urbani. Infatti i Rifiuti speciali si differenziano da quelli urbani perché sono tutti quelli provenienti da industrie e aziende, e oltretutto vengono smaltiti da aziende autorizzate private. Quindi questa tipologia di rifiuti proviene in particolare da attività industriali, agricole, artigianali etc.
Se quindi occorre distinguere i rifiuti speciali da quelli urbani per classificarli all interno di una categoria a parte, occorre poi a loro volta classificare i Rifiuti speciali tra rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi. Entrambi quelli urbani e speciali possono a loro volta distinguersi tra pericolosi e non pericolosi, ma in questo articolo tratteremo la definizione e classificazioni dei rifiuti speciali :
- pericolosi
- non pericolosi
Smaltimento dei Rifiuti Speciali: come distinguerli
Quali sono I rifiuti speciali?
I rifiuti speciali pericolosi si distinguono in:
- amianto
- lana di roccia
- vernici
- siti contaminati
- traversine ferroviarie
- materiali da brucio
- barattoli e stracci
- medicinali
I rifiuti speciali vengono considerati pericolosi dalla quantità di tossine inquinanti che si producono autonomamente al loro interno.
I rifiuti speciali non pericolosi (spesso semplici rifiuti indifferenziati) sono tutti i rifiuti invece che sono prodotti da attività industriali, aziende e presidi sanitari (quindi anche in questo caso sono tutti quelli che non hanno una provenienza urbana) e che non contengono al loro interno sostanze nocive. Quindi un rifiuto speciale non pericoloso non contiene sostanze infette, sostanze tossiche, sensibilizzanti, mutagene o corrosive.
Discorso leggermente a parte lo merita lo smaltimento dei rifiuti ospedalieri, che non sempre possono essere considerati pericolosi, poiché dipende dalla percentuale di radiazioni ionizzanti presente. Questi rifiuti vengono particolarmente gestiti dalla vigente normativa sui rifiuti speciali (DPR 254/03).
Smaltimento rifiuti speciali: chi si ne deve occupare?
Il costo per smaltire i rifiuti speciali varia a seconda del grado di pericolosità, e quindi dal livello di sostanze nocive. A seconda del livello di tossicità, sono previste diverse modalità di trasporto, di smaltimento e conseguentemente diverse fasce di prezzo a tonnellata.
Esistono anche diversi contenitori per lo smaltimento che variano a seconda del materiale e della tossicità del prodotto. Sono espressamente progettati per l’immagazzinamento dei materiali di scarto pericolosi prima per l’ambiente e poi l’uomo, e si collocano all’interno di strutture ospedaliere, università, attività commerciali, etc.
Ad esempio i rifiuti pericolosi sanitari, devono essere collocati all’interno di appositi contenitori omologati ONU, con particolare chiusura ermetica. I contenitori invece per i farmaci scaduti hanno una struttura in acciaio zincato o inox e come detto, è obbligatorio piazzarli all’interno delle strutture ospedaliere sia pubbliche che private, ma anche all’interno delle farmacie.
In altre attività commerciali invece potremmo trovare i contenitori per pile o per batterie usate, che contenendo mercurio devono necessariamente essere correttamente smaltiti. (da non confondere assolutamente con lo smaltimento dei rifiuti elettronici). Oppure in attività come ristoranti o bar, potremmo trovare contenitori specifici per la raccolta dell’olio esausto.
Ogni ditta specializzata nel ritiro e nel trasporto dei rifiuti speciali (così come per altri tipi di rifiuti, come ad esempio i rifiuti edili), deve obbligatoriamente firmare il modulo formulario di identificazione dei rifiuti ( cosiddetto modulo FIR ). Il Fir è dunque un documento necessario al trasporto dei rifiuti, con un trasportatore autorizzato deve accompagnarsi. Questo documento contiene tutte le informazioni relative alla tossicità del rifiuto e quindi al tipo di rifiuto speciale trasportato, al produttore e anche al destinatario finale.
Alla luce di queste considerazioni è estremamente fondamentale che i rifiuti speciali vengano smaltiti solo da aziende specializzate che possano distinguere il grado di tossicità e lavorare affinché lo smaltimento avvenga in maniera professionale ma soprattutto efficiente. Il nostro portale in maniera completamente gratuita, può fornirti un preventivo, mettendoti in contatto solo con i nostro partner, scelti rigorosamente perché risultati tra le migliori aziende specializzate.